Pochi giorni fa un’associazione consumatori indipendente ha decretato che il miglior conto corrente dell’anno è il conto on line Ing Direct, grazie alla trasparenza e all’economicità della soluzione proposta dalla banca olandese.
Questo ci dà lo spunto per parlare di un altro prodotto, uno di quelli che caratterizza ugualmente Ing Direct fin dalla sua comparsa sul mercato italiano, e che è sottoscrivibile insieme ad un conto corrente. Anzi, necessariamente insieme ad un conto corrente, naturalmente non solo presso la Ing Direct ma anche presso molti altri istituti di credito.
Si tratta del conto deposito, uno degli strumenti finanziari attraverso il quale poter gestire in modo sicuro i propri risparmi, senza stress e a basso rischio. Facile da tenere sotto controllo, grazie alla gestione che avviene interamente on line, lascia sempre la libertà di prelevare le somme messe da parte senza dover aspettare la scadenza di eventuali mandati.
Di sicuro, il lato negativo è dato da un’operatività più limitata rispetto ad un classico conto corrente, ma ciò viene compensato dagli interessi più elevati e, dunque, un più alto rendimento. Non va dimenticato, inoltre, che anche i conti deposito sono garantiti dal Fondo di tutela interbancario dei depositi per un importo massimo di 103 mila euro.
I conti deposito sono, poi, a costo zero dal momento che non prevedono la corresponsione di somme per l’apertura, la chiusura, il bollo annuo, la gestione. Il conto corrente tradizionale viene usato come conto d’appoggio per l’operatività spiccia e per effettuare tutti i trasferimenti di denaro, sebbene alcuni conti deposito prevedano la possibilità di assegni e Rid per l’alimentazione del fondo.