Esistono talmente tanti tipi di conti correnti offerti dalle diverse banche sparse sul territorio nazionale che si rischia di confondersi tra le diverse offerte e finire per scegliere un conto corrente che sembrava ottimo sulla carta ma che poi non si rivela adeguato alle nostre attitudini o alle nostre esigenze.
La prima cosa da tenere a mente, quindi, è che non esiste un conto corrente uguale all’altro e questo perché noi stessi non siamo tutti uguali, e quello che per qualcuno è considerato un punto di forza per un’altra persona può diventare una criticità, e viceversa. Al moneto della scelta del conto corrente a cui affidare i propri risparmi, quindi, è bene informarsi approfonditamente sulle sue caratteristiche e sui servici accessori offerti dalla banche a chi sottoscrive un conto nelle loro filiali.
I conti correnti, trattandosi di servizi offerti dalle banche ai propri clienti, generalmente presentano delle spese di gestione che possono essere più o meno elevate in base ai diversi tipi di contratto disponibili. Spesso anche le singole operazioni bancarie, dalla richiesta della carta di credito all’emissione del libretto degli assegni all’effettuazione di un bonifico, argomento per il quale rimandiamo a questa guida di Massimo Ballerini sul costo del bonifico pubblicata sul sito Ilbonificobancario.com, presentano un costo che va a incrementare il costo globale del conto corrente. In più, se il nostro conto corrente va in rosso dobbiamo pagare le spese di copertura alla nostra banca, così come paghiamo un fisso mensile per le diverse operazioni che compiamo, paghiamo le spese di sportello e quelle di rendicontazioni generalmente ogni tre mesi. A queste spese vanno ad aggiungersi altre spese come l’imposta di bollo statale, una tassa obbligatoria che in alcuni casi viene assolta dalle stesse banche.
Ogni istituto di credito offre ai propri correntisti e ai propri clienti un portafoglio di servizi che variano in base alla tipologia di conto corrente scelto. Solitamente sono comuni a tutti i tipi di conto corrente funzioni base come l’accredito dello stipendio o della pensione, l’addebito delle utenze domestiche (come le bollette del telefono, della luce, del gas, etc.), l’emissione di blocchetti per gli assegni e di carte di debito o di credito che possono essere utilizzate nella maggior parte degli sportelli automatici presenti sul territorio nazionale così come all’estero. Solitamente, in più, i clienti hanno la possibilità di effettuare reclami nel caso incontrino incongruenze nell’estratto conto.
Periodicamente la banca vi invierà, sempre più spesso in formato elettronico, un documento che contiene un riepilogo di tutti i movimenti e le operazioni che avete effettuato sul vostro conto corrente, l’estratto conto. Questo documento va controllato periodicamente per verificare che non ci siano incongruenze, errori e per verificare la vostra disponibilità di denaro sul conto corrente. Da un’attenta lettura del conto corrente sarete anche in grado di individuare tutte le piccole spese che possono esservi accreditate per ogni operazione bancaria.